Secondo la millenaria tradizione magnogreca, il metodo dell’artista è di decorare il tondo del vaso con una narrazione lirica a striscia continua, non a moduli fissi. Per questo l’opera può, meglio deve, essere vista da diversi punti, presentando variazioni però legate da un contenuto decorativo e narrante unitario. Viene così confermata la personalità dell’artista, di tradizione e insieme moderna.